"In classe da mio figlio, al Corni Tecnico, un ragazzino che purtroppo utilizza sempre il cellulare è stato sospeso, e lo ritengo giusto. - raccontato a Chiara Tassi la mamma di uno studente- Quello che non ritengo giusto è che un altro compagno di classe che disturba di continuo e ha preso tante note venga sospeso con l’obbligo di frequenza.
Secondo me uno che viene sospeso dovrebbe stare a casa, invece questi vengono sospesi con l’obbligo di frequenza così continuano a stare in classe a disturbare. E così anche mio figlio, che è uno di quelli tranquilli, vede che non vengono presi provvedimenti nei confronti di questi che non hanno voglia di fare un tubo ed è molto demotivato: cioè se anche uno parte con dei buoni pèropositi, vede questo che continua a fare casino, l’atro che continua a fare casino, i prof che si limitano a dare una nota, e non tutti…"
In tutto questo, il dirigente scolastivco?
Ci ho parlato col preside, ma pare proprio che anche a lui non interessi. Anche ai ragazzi dice “cosa posso farci con questi qua?”. Ma come? Tu che sei la punta della reponsabilità della scuola, tu dici che non sai cosa devi fare, è assurdo!