Tornerà ad essere un hotel a 4 stelle l’ex Holiday Inn, il grande albergo abbandonato da una decina d’anni accanto al casello di Modena Nord, acquistato da una cordata di imprenditori sotto sollecitazione del Comune. Le dichiarazioni di Fabrizio Mascioli di Ecoservim: “La proprietà ha intravisto un’ottima opportunità, in termini economici e finanziari ma anche soprattutto nel riqualificare una struttura che potrebbe avere un importante ruolo, secondo noi, per la città di Modena, perché tutti quelli che vogliono venire a fare affari e non passare direttamente per il centro storico, possono benissimo avere un polo molto comodo in autostrada o nella zona industriale. E’ immediato lo sgombero, ovviamente deve essere messa in sicurezza innanzitutto la struttura, perché come avete visto lo stato di degrado è importantissimo. Ci sono strutture fatiscenti che rischiano il crollo. Per le cifre siamo piuttosto riservati, preferiamo non dire”.
Il sindaco Muzzarelli: “Holiday Inn era una struttura abbandonata da molto tempo. Un gruppo di imprenditori sollecitati e verificati, ha consentito di ragionare oggi sulla rinascita di questa struttura. Credo che sia importante perché ritorna l’albergo, ritornerà ad essere un servizio pulito, di qualità, per l’offerta turistica e per l’offerta della città. Insomma, siamo molto contenti”.
Per rimettere a nuovo l’hotel, per anni covo di balordi e senzatetto, ci vorranno almeno 3 anni. Molto complesso e lungo sarà l’intervento di pulizia all’interno, per fare questo verranno impiegati lavoratori di Porta Aperta, come spiega il presidente Alberto Caldana: “La prima cosa che ci chiedono ancora prima di mangiare, di bere, di vestirsi ecc.. è di lavorare. Quindi noi abbiamo creato questa impresa che oggi si chiama Arca Lavoro, dà da lavorare a circa 30 persone a tempo indeterminato, e fa questo tipo di lavoro, cioè svuotamenti, pulizie. Ci fa particolarmente piacere perché probabilmente utilizzeremo anche per fare questo tipo di lavori, persone che forse in momenti più sfortunati della loro vita qui ci hanno passato anche qualche notte”.