Siamo giunti nuovamente all’8 marzo, mi sembra più che doveroso scrivere qualcosa su questa giornata dedicata alle donne di tutto il mondo.
La domanda che mi faccio è "in quanti (tra donne e uomini) conoscono la storia di questa ricorrenza?". Per quanto riguarda gli uomini direi in pochi, noi sappiamo solo che dobbiamo regalare una mimosa del resto che ci importa, per quanto riguarda le donne sicuramente la percentuale è più alta.
Su internet si trovano vari articoli che parlano di questo giorno, leggendone alcuni ho notato molta confusione sulle vere origini. Questo perchè non c’è una vera e propria data precisa, per ogni paese esiste una data ed un avvenimento più o meno significativo. In alcuni Paesi si fa riferimento a un episodio in cui alcune operaie americane, chiuse in fabbrica dal padrone perché non partecipassero a uno sciopero, persero la vita a causa di un incendio nel 1857. In Italia e altri Paesi si è fatto spesso riferimento a un rogo del 1911 a New York, nel quale persero la vita 134 donne.
La leggenda narra che avvenne in una fabbrica di camicie - peraltro inesistente - l'8 marzo. In realtà l'incendio avvenne in febbraio e a seconda dei Paesi cambiano le date, i luoghi e il numero delle vittime. La prima vera idea di dedicare una giornata alle donne per rivendicarne i diritti viene esposta alla Conferenza internazionale delle donne socialiste tenutasi a Copenaghen.
L’8 marzo 1909 viene celebrata in USA la Prima Giornata Internazionale della donna, comunemente nota come ‘Festa della Donna‘.
Col tempo è diventata una giornata per ricordare tutte le conquiste delle donne in ambito economico, politico e sociale, ma anche le discriminazioni e le violenze di cui le donne, purtroppo, continuano ad essere sottoposte.