E' stato approvato un secondo bando sicurezza 2019 rivolto alle piccole imprese che intendono dotarsi di sistemi di sicurezza per fronteggiare e prevenire il problema della microcriminalità. La novità è la possibilità di ammettere piccole imprese appartenenti a tutti i settori di attività. La priorità di accesso ai contributi verrà data alle imprese che installano impianti di videollarme antirapina collegati in video con le Forze dell'Ordine
“Il tema della sicurezza è molto scottante – ha detto il presidente della Camera di Commercio di Modena Giuseppe Molinari a Sara Gelli, che lo ha intervistato- e l’istallazione di antifurti e telecamere dovrebbero consentire un presidio migliore dei punti vendita dei negozianti. E’ un bando che abbiamo già realizzato in passato e che abbiamo proposto anche all’inizio del 2019; dato che erano avanzati 53mila euro dal bando precedente, abbiamo quindi riproposto il bando che, ed è questa la novità grossa, riguarda non solo i negozi aperti al pubblico ma tutte le attività”.
Il Fondo per la Sicurezza è cofinanziato dalla Camera di Commercio, dal Comune di Modena e da altri 27 comuni del territorio: Bomporto, Campogalliano, Carpi, Castelvetro, Concordia S/S, Cavezzo, Fanano, Finale Emilia, Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Guiglia, Maranello, Marano S/P, Medolla, Mirandola, Montese, Novi di Modena, Pavullo N/F, San Felice S/P, San Possidonio, Sassuolo, Savignano, Serramazzoni, Soliera, Vignola e Zocca.
Restano invariati, rispetto al primo bando 2019, i massimali di contributo: nei Comuni aderenti il contributo massimo spettante, pari al 50% della spesa sostenuta, è pari a 3.000 € per i sistemi di videoallarme antirapina (tipologia a) ed a 1.200 € per le videosorveglianze a circuito chiuso, gli impianti antintrusione con allarme acustico, i nebbiogeni (tipologia b) ed i sistemi passivi quali casseforti, blindature, antitaccheggio, inferriate, vetri antisfondamento e sistemi integrati di verifica, contabilizzazione e stoccaggio del denaro (tipologia c).
Per le imprese aventi sede nei Comuni non aderenti il contributo massimo spettante, pari al 40% della spesa sostenuta, è pari a 2.400 € per i sistemi di videoallarme antirapina ed a 960 € per le tipologie b) e c) ed è totalmente coperto dalla quota camerale.
Sono ammissibili le spese già sostenute a partire dal 1/1/2019.
Le domande telematiche potranno essere presentate a partire dalle ore 10,00 di martedì 10 settembre fino alle ore 20,00 di lunedì 30 settembre 2019, con possibilità di precompilazione a partire da lunedì 2 settembre 2019 sul sistema Telemaco.