Sarà convalidato questa mattina dal gip in carcere a Modena il fermo di polizia per Leopoldo Scalici, il 41enne di Pavullo reo confesso dell’omicidio di Benedita Dan, la prostituta nigeriana il cui corpo è stato trovato in un fossato, domenica mattina, a Mulini Nuovi. Intanto proseguono gli accertamenti delle forze dell’ordine per convalidare il racconto con il quale Scalici si è auto accusato del crimine. E sono arrivati i primissimi risultati dell’autopsia, che hanno confermato come ad uccidere Benedita sia stato un violento colpo alla nuca inferto con una morsa da officina.