Dopo le ricostruzioni di Sky Crime sui più noti cold case irrisolti del nostro Paese, la Procura modenese ha deciso di riaprire il caso del cosiddetto Mostro di Modena, un insieme di fascicoli che riguardano gli omicidi di 8 giovani tossicodipendenti, prostitute per necessità, verificatisi nel modenese tra il 1985 e il ’95. Ieri si è tenuto un primo incontro tra Procura e carabinieri dedicato all’elenco dei reperti da analizzare con le nuove tecniche oggi disponibili e che potrebbero portare alla luce indizi importanti per individuare il serial killer che ancora non ha pagato il suo conto con la giustizia.