Si è tenuto ieri sotto la Ghirlandina un incontro tra il procuratore Giovagnoli e la pm titolare dell’inchiesta reggiana, Valentina Salvi, dopo l’esposto di alcuni esponenti locali di Forza Italia che hanno messo in luce come a Nadia Bolognini, psicoterapeuta moglie di Claudio Foti, sarebbe stato rinnovato un incarico di consulenza, per una ragazzina di Mirandola, nonostante la donna si trovasse già agli arresti domiciliari. L'Unione dei Comuni dell'Area nord ha nel frattempo precisato che l'incarico previsto per la Bolognini era stato in realtà poi annullato, ma del documento relativo a questa sospensione per il momento non c’è traccia.
A finire nel registro degli indagati di questo nuovo filone modenese dell’inchiesta Angeli e Demoni è, accanto alla Bolognini e alla responsabile della Onlus Madamadorè –dove la giovane di Mirandola era ospitata- anche la responsabile dei Servizi ai Minori dell’Unione Comuni Area Nord, Federica Pongiluppi
Intanto sono ben 179 le segnalazioni arrivate all'indirizzo mail messo a disposizione dal ministero della Famiglia in appena un mese. Tre quarti riguardano le case famiglia e il sistema degli affidi per i minori.