L’inchiesta modenese sul caso Bibbiano è finita con il proscioglimento della responsabile dei servizi sociali di Mirandola, Federica Pongiluppi, e delle altre due indagate, tra cui l’ex moglie di Foti, Nadia Bolognini. Il giudice ha accolto la richiesta di archiviazione. Gli accertamenti hanno dimostrato che non c’è stato, da parte della Pongiluppi, alcun abuso d’ufficio: “La dirigente ha seguito perfettamente le procedure – ha detto il suo avvocato - Quanto all’incarico alla Bolognini, la Pongiluppi non sapeva degli arresti poiché si trovava in ferie al momento dei fatti e la firma elettronica sui documenti non è stata messa da lei”.
A dare il via alle indagini una denuncia ai media di Antonio Platis, storico consigliere di Forza Italia a Mirandola. Clicca qui per leggere l'articolo
Intanto in Regione è scontro politico sulla relazione finale della commissione d’inchiesta presentata dal presidente Giuseppe Boschini: compatto il centrodestra nell’affermare come non ci sia stata alcuna condivisione nella stesura della relazione, mentre la presidenza ribatte "polemica strumentale". La relazione verrà discussa la prossima settimana sempre in commissione per poi essere votata in Assemblea legislativa la settimana successiva.
Nella foto il Tribunale di Modena