Un marocchino di 60 anni, che a marzo era stato allontanato dal nucleo famigliare per maltrattamenti, è stato condannato a due anni e due mesi di reclusione. L’uomo, mussulmano, residente a Modena, minacciava la figlia sedicenne, colpevole di voler vivere all’occidentale e aggrediva anche la moglie che tentava di difenderla.
La ragazza voleva uscire con le amiche e studiare.
Madre e figlia hanno trovato il coraggio di denunciarlo dopo anni di vessazioni.