C’è anche una cooperativa di Medolla tra le 13 finite al centro dell’inchiesta della procura di Ferrara sulle coop e associazioni che hanno gestito l’accoglienza migranti tra il 2018 ed il 1029.
L’inchiesta, ora chiusa, ha rilevato presunte incongruenze tra i fondi pubblici ottenuti e quelli realmente spettanti alle diverse cooperative. Una discrepanza che si aggira sui 2 miulioni di euro. Le coop avrebbero in pratica presentato fatture relative all’accoglienza migranti senza togliere da queste le spese personali o che nulla centravano con i progetti che vedevano coinvolti gli stranieri arrivati nel nostro paese, ottenendo così somme maggiori rispetto a quelle spettanti.