Avevano rubato ad un ragazzino l’anello del padre morto chiedendogli poi 14mila euro per la restituzione. Due componenti di una baby gang modenese sono però stati condannati in Tribunale a Modena, considerati i responsabili di una dozzina di episodi tra minacce, estorsioni e rapine nei confronti di coetanei. Uno dei due, 19enne, considerato il capo della banda, è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione, che passerà ai domiciliari. Per un altro componente della banda, responabile secondo il giudice di un numero più contenuto di colpi, la pena è stata più lieve, due anni e due mesi, pena che è stata poi sospesa. Di fatto quindi questo giuovane, pur condannato, al momento non subirà alcuna conseguenza.