Paolo Belli e i Nomadi insieme hanno scritto e registrato Fuori la paura una canzone relativa alla lotta al Coronavirus e al difficile momento che sta vivendo il nostro Paese e tutto il mondo. Il brano è in rotazione radiofonica e disponibile in digital download e sulle principali piattaforme streaming.
“Non è un’idea a scopo di lucro, siamo sempre stati attenti alla realtà che ci circonda e al momento in cui viviamo, non potevamo rimanere indifferenti ora. Insieme a Paolo Belli abbiamo realizzato questo brano … e che sia di buon auspicio", spiega Beppe Carletti, fondatore dei nomadi.
“Il 21 di marzo giorno del mio compleanno - racconta Paolo Belli - mi ha chiamato Beppe Carletti e mi ha chiesto se volevo partecipare a questo progetto. In un momento cosi difficile è stato un regalo bellissimo, che mi ha permesso di suonare e cantare i pensieri i sogni e i sentimenti che mi aveva trasmesso. Se la stessa emozione che ho provato nell’ascoltarlo riuscissi a mia volta a farla arrivare a più persone possibile, sarebbe un dono meraviglioso".
Il brano è stato realizzato in questi giorni, proprio per questo gli artisti hanno potuto registrare tracce audio e voce negli studi improvvisati delle proprie abitazioni e trasferire tutto il “lavoro a distanza” in un unico pezzo grazie alle sapienti mani di Atos Travaglini, sound engineer dei Nomadi e alla supervisione di Massimo Vecchi (bassista dei Nomadi) che ha tracciato la linea guida. Gli eventuali proventi realizzati saranno devoluti all’ Irccs dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per la ricerca in atto sul farmaco anti Covid-19.
Non è la prima volta che gli artisti emiliani danno prova della loro generosità. Già nel 2012 al tempo del disastroso terremoto che colpì l'Emilia, il leader dei Nomadi Beppe Carletti chiamò attorno a sè tutti i musicisti della Regione per uno straordinario concerto che permise di acquisatre prezioso materiale sanitario. E anche questa volta Beppe e Paolo non si smentiscono.
(P.Sen.)