Mentre emergono nuove imbarazzanti testimonianze di migranti sfruttati, non pagati, addirittura minacciati, anche il Pd di Modena è intervenuto sulla questione: lo ricordiamo, è stata aperta un’indagine che riguarda la cooperativa gestita dalla suocera e dalla moglie di Soumahoro, sconfitto alle ultime elezioni nel collegio uninominale di Modena ma poi nominato deputato grazie alla quota proporzionale.
Era stato il portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli a spingere per la candidatura di Soumahoro. "Avevamo dubbi, ma ci hanno ignorati" – ha detto il segretario del Pd di Modena, Roberto Solomita,. "Alcuni elementi di criticità e di opacità rispetto alle indagini emerse a proposito di Aboubakar Soumahoro circolavano anche in precedenza. Ne avevo parlato con il Pd, nei pochi giorni che avevamo a disposizione prima delle elezioni abbiamo immaginato che le condizioni della candidatura fossero state verificate. Abbiamo chiesto: Siamo proprio sicuri?”. Nessuna risposta .
“Questa vicenda - ha aggiunto polemico il segretario del Pd modenese - è semplicemente lo specchio della gestione delle candidature nell'ultima tornata elettorale, che ha prodotto gli esiti cui abbiamo tutti assistito".
A Modena per la prima volta aveva avuto più voti la candidata dell’opposizione.