Giovedì 28 Marzo 2024 - 21:33
Cronaca Politica Economia Giudiziaria Società Cultura e arte Musica e spettacoli Tempo libero Sport Salute Animali
Romagna e regionale Società Armi, obbligo del certificato medico per chi le detiene

Armi, obbligo del certificato medico per chi le detiene

Entro il 14 settembre tutti i cittadini che possiedono armi devono consegnare l’attestato di buona salute

Lascia un commento | Tempo di lettura 143 secondi Romagna e regionale - 11 Sep 2019 - 09:46

Scadrà il 14 settembre il termine fissato dal Decreto Legislativo 104 del 2018 che prevede, per chi detiene armi in casa, l’obbligo di presentare un certificato medico dal quale deve risultare chiaramente che non è affetto da malattie mentali o problemi che ne diminuiscano anche temporaneamente la capacità di intendere e volere.

Una stretta sulle armi a tutela della collettività per evitare che persone con disturbi mentali possano avere a portata di mano armi o strumenti pericolosi.

“L’obbligo – precisa il dirigente della Divisione di Polizia amministrativa di Reggio Emilia Amedeo Pazzanese, intervistatp da Chiara Tassi – riguarda tutti quei cittadini che, in assenza di licenza di porto d’armi per uso sportivo, caccia o difesa personale, hanno legalmente armi nella propria disponibilità presso il domicilio: devono dimostrare di essere in condizioni psicofisiche idonee per il mantenimento dell’arma”.

Fino al 2013 la legge consentiva di avere armi nella propria abitazione senza necessità di dimostrare le proprie condizioni psicofisiche, nel 2015 la legge 12 stabilì l’obbligo per i detentori di armi di presentare il certificato medico, una tantum mentre nel 2018 con l’entrata in vigore del nuovo dl si è definita la validità quinquennale del certificato medico ed è stato concesso un anno di tempo per adeguarsi. L’anno scadrà appunto il 14 settembre 2019.

“Occorre precisare – continua Pazzanese – che dall’obbligo sono esentati i titolari di porto d’armi in corso di validità (per caccia, uso sportivo e difesa personale) nonché i collezionisti di armi e chi è già in possesso del certificato medico in corso di validità perché lo ripresenterà alla scadenza”.

Il dl riguarda coloro che si ritrovano in casa armi ereditate e non se ne disfano per motivi affettivi oppure soggetti che non rinnovano la licenza di caccia scaduta ma decidono di conservare l’arma presso la propria abitazione.

Il cittadino si dovrà presentare con il certificato medico a un qualsiasi ufficio locale di pubblica sicurezza. “Chi non provvederà entro la scadenza del 14 settembre riceverà una diffida con l’esortazione a consegnare la documentazione entro sessanta giorni, scaduti i quali si applicherà il ritiro cautelativo delle armi”.

Grazie alla legge si potrà sapere quante persone detengono armi nella loro abitazione e ad evitare che possano essere impugnate da chi soffre di squilibrio psichico. “E’ una norma a chiara tutela della collettività” conclude Pazzanese.

Hai qualche segnalazione o suggerimento da inviare alla redazione? scrivi a ultimissimemo@radiobruno.it
Notizie correlate:
Ascolta Radio Bruno in streaming
Sport
Tennis: riapre a giugno il Centro Federale di Serramazzoni
18 Mar 2024 - 09:52
Nel 2013 frequentato da Jannick Sinner. E' chiuso dal 2019 ...

Ring-Adora Fight Night: tra intrattenimento e sport
15 Mar 2024 - 10:38
Domani dalle 16 l'appuntamento alla palestra in zona Sacca ...

Nuoto: Paltrinieri solo 5° a Doha
07 Feb 2024 - 11:11
Bronzo per l’Italia con Domenico Acerenza ...

Volley: parte in salita l'esordio in panchina di Giuliani
05 Feb 2024 - 09:07
Modena battuto 3 a 0 dalla Lube ...

Matrimonio tra Hamilton e Ferrari nel 2025
02 Feb 2024 - 08:37
Ieri il titolo è volato in borsa ...

Categorie: Cronaca Economia Eventi Cultura e arte Musica e spettacoli Tempo libero Sport Mangiare Vacanza
RADIO BRUNO SOCIETA� COOPERATIVA a r.l.
Registrazione al Tribunale di Modena N. 884 del 10 Settembre 1987
Via Nuova Ponente, 28 CARPI
Tel. 059-642877 - Fax 059-642110
Email: redazione@radiobruno.it
www.radiobruno.it
Cookie policy