Protagonisti del calendario sono dieci noti ristoratori modenesi associati al consorzio che hanno firmato per Avis dodici ricette a base di ingredienti amici della salute, raccolte anche in un ricettario che verrà distribuito insieme al calendario. “Con questo nuovo progetto che ci accompagnerà per tutto il 2023 – dichiara il presidente di Avis Provinciale Cristiano Terenziani - abbiamo voluto coniugare la passione dei modenesi per la buona cucina e la convivialità con l'educazione alla salute e ai corretti stili di vita. Da alcuni anni utilizziamo lo strumento del calendario come traccia narrativa della nostra comunicazione e, quando abbiamo deciso questo tema, Modena a Tavola ha risposto con entusiasmo coinvolgendo i suoi chef nella elaborazione di ricette con ingredienti buoni che fanno bene. Le proposte sono di gran qualità e sarà una sfida entusiasmante cercare di ricrearle a casa”. Mese dopo mese a proporre i loro piatti saranno gli chef Davide Forghieri dell’ Osteria Emilia di Campogalliano, Marco Messori dell’ Osteria della Cavazzona di Castelfranco, Francesco Ballardi dell’ Osteria dei Girasoli di Sassuolo, Giovanna Guidetti dell’ Osteria La Fefa di Finale Emilia, Carlo Gozzi de L’Incontro di Carpi, Emilio Barbieri del Ristorante Anna di Modena, Paolo Reggiani del Ristorante Laghi di Campogalliano, Anna Maria Barbieri dell’ Antica Moka di Modena, Stefano Corghi de Il Luppolo e l’Uva di Modena, Giovanni Cuocci de La Lanterna di Diogene a Solara di Bomporto. Il calendario e il ricettario, realizzati dall’agenzia Proxima di Modena, saranno accompagnati per tutto il 2023 da una campagna social e Tv dedicata alle ricette degli chef, ai valori nutrizionali degli ingredienti e alle buone abitudini alimentari, che sono importanti per tutti ma per i donatori ancora di più. Perché solo un donatore in buona salute può donare sangue, quindi salute, agli altri. La collaborazione con il Consorzio Modena a Tavola ha messo in luce, grazie alla sensibilità degli chef, il valore “etico” dell’alimentazione accostata alla donazione: cucinare è in fondo un atto d’amore che dona benessere, unisce le persone e le mette in connessione, proprio come il gesto di chi dona sangue.