Dopo i furti che si sono verificati lo scorso anno scolastico all’interno della scuole modenesi, l’associazione Città e Scuola promuove una raccolta fondi insieme a Banco BPM. Obiettivo restituire agli istituti le attrezzature multimediali andate rubate o rotte.
“L’obiettivo è quello di raccogliere una cifra sufficiente all’acquisto e all’installazione di nuovi pc e lavagne LIM utilizzate per la didattica per i dieci Istituti Comprensivi di Modena oggetto di numerosi furti e vandalismi nei primi mesi dello scorso anno scolastico – puntualizza Mario Menziani, volontario di Città e Scuola, a Chiara Tassi – Pensiamo che per un’associazione come la nostra, che si occupa proprio di scuole e ragazzi, dare una mano in questo senso sia altamente positivo”.
Il materiale informativo relativo all’iniziativa è disponibile presso le filiali modenesi di Banco Bpm dove sono già state raccolte le prime donazioni sul conto corrente dell’Associazione Città&Scuola (iban IT79G0503412910000000008000). Tutte le informazioni sul progetto si possono trovare anche sito www.cittaescuola.it o sulla pagina Facebook dell’associazione.
L’iniziativa rientra nel novero del “Progetto Scuole” promosso da Banco Bpm in numerosi comuni di Italia con l’obiettivo di sostenere le scuole pubbliche nel miglioramento o nel rinnovo dei loro edifici, dotazioni materiali e didattiche. A Modena, grazie a Bpm, sono state recentemente acquistate lavagne Lim e pc per le scuole primarie “Palestrina” e “Galilei” e alla scuola secondaria “Cavour”, colpite dai malviventi.
“Da 10 anni ci occupiamo degli studenti modenesi – conclude Menziani- cercando di prevenire le situazioni di disagio e di discriminazione organizzando, grazie a noi volontari, laboratori pomeridiani in cui i ragazzi possono trovare qualcuno che li affianca per i compiti, ma aiutiamo anche gli alunni con bisogni educativi speciali o all’alfabetizzazione di alunni stranieri”.