Termosifoni accesi nonostante il caldo di questi giorni: Legambiente Modena ha chiesto maggiori controlli all’interno degli uffici pubblici dopo che diverse segnalazioni sono giunte di temperature altissime in uffici, scuole ed ospedali del modenese. Pronta la risposta del Comune di Modena che ha detto: “Noi gli impianti li abbiamo ancora spenti”.
“Abbiamo chiesto di approfondire perché siamo rimasti chiaramente stupiti dalla notizia – ha detto Davide Ferraresi, vicepresidente d Legambiente Modena, intervistato da Chiara Tassi – Poi siamo rimasti positivamente colpiti dalla puntualissima risposta dell’amministrazione che questa mattina ha dichiarato che i termosifoni erano spenti, quindi evidentemente il clima mite di questi giorni in uffici ed edifici particolarmente affollati ha fatto si che negli ambienti si registrassero temperature particolarmente alte. Una riflessione comunque può essere fatta ad ampio spettro perchè riscaldare troppo gli ambienti non produce effetti positivi per la salute”
Per quanto riguarda l’inquinamento, invece, quanto incidono i termosifoni sull’inquinamento generale dell’aria?
Noi abbiamo ripreso i dati di Arpae, che sottolineano come ci sia un 17% di polveri sottili –le cosiddette PM10- che deriva dai riscaldamenti domestici. Arpae sottolinea anche però che la stragrande maggioranza è legata soprattutto all’impiego di caminetti e alla combustione delle biomasse.