Una sorta di baratto 2.0 per favorire il riuso tra le persone. E’ Bottega del Dono, un progetto coordinato dal Centro Servizi Volontariato di Modena.
“Si tratta di uno strumento di economia circolare - dice il responsabile, Simone Muzzioli, intervistato da Chiara Tassi-
che può essere utilizzato per scambiare beni materiali ed immateriali, come conoscenze e relazioni, tra soggetti che fanno parte del mondo del terzo settore modenese, quindi associazioni di varia natura ma anche tutti i volontari, gli attivisti o i lavori di queste stesse associazioni.
Fattivamente come funziona Bottega del Dono?
Coloro che sono interessati a prendere in qualche modo parte al progetto devono scrivere all’intermediario del servizio, che è il Centro Servizi per il Volontariato, segnalando quali sono i propri doni piuttosto che le proprie richieste o bisogni. Quindi ad esempio una persona può scrivere al CSV dicendo “A me serve una sedia”, qualcun altro può scrivere dicendo “Mi metto a disposizione per lezioni di inglese”. Il Csv, poi, come intermediario, attraverso una newsletter che verrà redatta ogni 15 giorni ed inviata a tutti coloro che hanno aderito al servizio. trasmette le informazioni e mette in comunicazione diretta chi offre e chi cerca. Insomma, si tratta di una sorta di baratto via newsletter”.
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Se vuoi aderire scrivi a: info@volontariamo.it
