In anticipo rispetto alla data inizialmente ipotizzata, ieri, hanno riaperto le palestre, chiuse in tutto il paese da sette mesi a causa della pandemia. Il 17 maggio infatti il governo ha approvato un nuovo decreto legge per anticipare la data. L’accesso alle palestre avviene secondo le linee guida fissate dal governo e valide per tutti i luoghi chiusi in cui si svolga attività fisica, quindi anche sale fitness e circoli sportivi. E’ vietato l’accesso a chi ha una temperatura superiore a 37,5 °C, ed è obbligatorio indossare la mascherina in qualsiasi momento all’interno della struttura, ad eccezione del momento specifico in cui si svolge attività fisica sul posto. “Da parte nostra sicuramente c’era tanto entusiasmo ed emozione – spiega Enrico Stefani proprietario del Jolli di Modena - perché dopo sette, otto mesi tornare a fare il nostro lavoro non era poi così scontato. I feedback del primo giorno di apertura sono stati positivi perché i clienti stanno cominciando a rientrare, c’è ottimismo, ci sono tutti gli ingredienti per poter passare una buona estate, sempre all’insegna della sicurezza e del distanziamento e noi, già dall’anno scorso, abbiamo allestito tutte le attrezzature e tutte le sale corsi per poter convivere con questa situazione. Sono stati decisamente mesi duri – sottolinea Stefani - i ristori non sono stati adeguati al danno ricevuto, è stata dura anche per tutti quelli che hanno dovuto rinunciare all’esercizio fisico come terapia, però ora siamo qui e pronti a ripartire”.