Ieri era l’ultimo giorno utile per Aldo Taddeo per dimostrare che quel progetto definito da lui stesso “serio” e riguardante il Modena Calcio aveva basi fondate: ma così non è stato. Taddeo ieri si è presentato intorno alle 14 al campo di allenamento di San Damaso, dove ha incontrato la squadra con il commissario del tribunale, Trenti, ribadendo ai calciatori che non avrebbe potuto pagare loro gli stipendi di luglio e agosto come invece chiedono i giocatori a causa del concordato ma ribadendo di impegnarsi a pagare il mese di ottobre la prossima settimana, per poi andarsene. Insomma, ancora promesse, ancora pagherò. Alle 17.30 era previsto poi un incontro con il Comune per definire la riapertura del Braglia, ma l’incontro –come confermato poi dalla stessa amministrazione in un comunicato- è saltato: causa mancato accordo con il calciatori, inutile prendere in affitto il Braglia. Ed ora? Ora sarà la Federcalcio a mettere l'ultima parole sulla storia di 105 anni del Modena, che pare proprio avere le ore contate.