Resta in pericolo di vita Renata Dyakowska, la mamma della piccola Emily Formisano, la bimba di 8 anni morta venerdì in un incidente sulle piste del Corno di Renon, in Alto Adige, mentre scendeva –insieme alla madre- con lo slittino
Renata è stata operata due volte, nelle ultime ore, all’ospedale di Bolzano, ma rimane in condizioni critiche: gli interventi non sono stati risolutivi. Intanto la Procura di Bolzano ha deciso di non disporre l’autopsia sul corpo di Emily, non essendoci dubbi sul motivo della morte. La salma potrebbe quindi presto essere a disposizione per poter celebrare i funerali della bambina. Intanto prosegue l’inchiesta della Procura: nel registro degli indagati sono state iscritte la mamma di Emily e un responsabile della società che gestisce il comprensorio sciistico. L’ipotesi di reato è omicidio colposo. E non si placano le polemiche sul cartello di divieto, in sola lingua tedesca, apposto all’inizio della pista nera –ora sotto sequestro- su cui è avvenuta la tragedia.
E un altro incidente sulla neve ha coinvolto ieri poco dopo le 16 un’altra bambina: è accaduto sulle piste del Cerreto. La piccola, una bimba reggiana di 10 anni, infortunatasi in particolare ad un ginocchio, ma con diversi altri traumi dovuti alla caduta, è stata portata con l’elisoccorso all’ospedale di Parma. Le sue condizioni non sono gravi ma per prudenza, e vista anche la giovane età, si sono messe in atto tutte le procedure di estrema emergenza.
