Ieri, nel corso di un controllo della polizia di stato, coadiuvata dall’unità cinofila, e polizia municipale gli agenti in borghese hanno notato movimenti sospetti da parte di una coppia di nigeriani, lui 27 anni lei 22. La perquisizione personale non ha portato risultati, ma la droga è stata trovata nella casa dei due, in via Cerretti, in un appartamento che i due condividevano con alcuni connazionali. Nella camera da letto della coppia erano nascosti 250 gr di marijuana e 15 di cocaina. Sequestrati anche 250 euro ritenti proventi di spaccio.
“I due arrestati crediamo possano essere fornitori dei piccoli spacciatori del Parco –ha detto Salvatore Blasco, capo della Squadra Mobile della Questura di Modena, intervistato da Alice Benatti- perché il quantitativo di stupefacente rinvenuto è abbastanza ingente, troppo per dei piccoli spacciatori”. Una realtà, quella della criminalità nigeriana che continua a crescere sul territorio: “Lo dicono i fatti – concludea Blasco- la criminalità si sta spartendo la città. Ma noi ci siamo e siamo convinti di riuscire a debellare questi personaggi e questi reati”.