E’ stato arrestato il presunto basista della rapina messa a segno ai danni della sala giochi Macao di Mirandola nel marzo scorso. Si tratta della guardia giurata addetta alla sicurezza del locale, un 30enne italiano. Sarebbe stato lui ad aprire la porta ai due malviventi che avevano suonato il campanello presentandosi già con il volto travisato per eludere la prima telecamera. La guardia giurata era rimasta ferma in disparte.
Da questi atteggiamenti sospetti erano scaturiti approfondimenti sul conto del 30enne. Qualche giorno dopo, i tre si erano anche incontrati per dividersi il bottino, 35mila euro.
I due rapinatori sono un 27enne e un 24 enne appartenenti a due comunità nomadi nel reggiano, pluripregiudicati. Il basista incensurato è stato arrestato perché il giudice ha ritenuto potesse ripetere il reato, mentre i due nomadi con molti precedenti restano indagati a piede libero.