Al momento, dove le sezioni scrutinate sono oltre 4200 su un totale di 4520, Bonaccini è al 51,33 per cento; Borgonzoni al 43,76; Simone Benini (Movimento 5 Stelle) al 3,4%. Il Partito democratico si conferma primo partito, con il 34,6 per cento; la Lega è seconda con il 31,96 per cento. I 5 Stelle sono fermi al 4,7 per cento: alcuni elettori pentastellati hanno votato in modo disgiunto (la lista del partito, ma Bonaccini presidente). In ogni caso, il risultato del Movimento, in una delle Regioni storicamente più importanti per i 5 Stelle, è drammatico. Anche per Forza Italia un dato da dmenticare.
Le Regionali hanno segnato un boom di affluenza in Emilia Romagna.
L'affluenza definitiva alle elezioni regionali in Emilia Romagna alle 23 è stata del 67,67%, 30 punti in più rispetto al 37,76% della precedente consultazione di riferimento del 2014. Confermando come ci fosse molta attesa attorno a questo turno elettorale
Intanto questa sera “alle 20.30 tutti in piazza Grande a Modena, a casa mia". Stefano Bonaccini festeggerà così la vittoria, "insieme ai 300 candidati delle sei liste". Poi, ha detto, "partirò immediatamente con una squadra di governo e una prospettiva per i prossimi cinque anni, perché ogni promessa é debito".
E il piccolo comune di Bibbiano al centro dell’inchiesta “Angeli & Demoni” e quindi di questa lunga e sanguinosa (a parole) campagna elettorale, ha stravinto Bonaccini con il 58% a fronte di un 36 raccolta dalla sua sfidante Borgonzoni.