Il sindaco di Finale Emilia, Sandro Palazzi, ha deciso di chiudere Ponte Vecchio –il ponte che collega la bassa modenese ed il ferrarese- perché "Non dà garanzie sufficienti di sicurezza". Chiara Tassi ne ha parlato con il sindaco Sandro Palazzi.
“Stiamo procedendo con il progetto esecutivo di consolidamento del ponte a seguito del sisma 2012 e siamo arrivati ormai alle fasi finali della progettazione. Nella fase di predisposizione del progetto che ci è stato consegnato in questi giorni, è stato analizzato lo stato del ponte e sono emersi problemi strutturali che non garantisco più la sicurezza per le persone ed i veicoli in transito. L’ingegnere che ha redatto la relazione ci ha quindi prescritto la chiusura del ponte per motivi di sicurezza.
Su quel ponte erano già stati eseguiti lavori, in passato?
Si, sul ponte avevamo fatto due anni fa dei lavori di manutenzione straordinaria (per una spesa complessiva di 73mila euro, ndr) che avevano però interessato parti della struttura e bullonerie corrose dalla ruggine. Non si è trattato di lavori diretti ad un miglioramento strutturale del ponte.
Nel periodo di chiusura per lavori il traffico verrà deviato sul vicino Ponte nuovo?
Si, anche se sarà scomodo per tutti perché allungherà i tragitti di un paio di chilometri. Ci saranno poi anche disagi per i commercianti e gli artigiani perché calerà il flusso di traffico davanti alle loro attività, dato che il Ponte Vecchio si trova proprio all’ingresso del paese e regola l’afflusso di traffico da tutto il bolognese ed il ferrarese verso questa zona della bassa.
Tempi di riapertura?
Abbiamo già preso contatti con la Regione Emilia Romagna e stiamo cercando di approfondire la relazione dell’ingegnere che ci ha imposto la chiusura. Può anche essere che, se gli approfondimenti si riveleranno favorevoli, si possa riaprire Ponte Vecchio a senso unico alternato in attesa però di un intervento risolutivo per svolgere tutti quei lavori che lo metteranno in sicurezza per sempre.
Tempi certi quindi non ce ne sono?
Non ce ne sono. Finché queste ulteriori analisi non ci daranno maggiori dettagli sullo stato della struttura non si potranno prendere decisioni. Sicuramente nel frattempo, siccome abbiamo in mano il progetto esecutivo, se la Regione ce lo approva in tempi brevi potremmo indire la gara d’appalto per i lavori di consolidamento strutturale. E ci auguriamo che questo avvenga nel più breve tempo possibile.