Svolta nelle indagini sull’omicidio di Rossella Placati, la donna di 51 anni, dipendente della Haemotronic di Mirandola, trovata con la testa fracassata lunedì mattina nella sua abitazione Bondeno di Ferrara. Dopo un lungo interrogatorio, il pubblico ministero Stefano Longhi ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di Doriano Saveri, 45 anni, compagno e convivente della vittima. A quanto si apprende, l'uomo - artigiano edile originario del Bolognese - ha continuato a fornire una versione dei fatti ritenuta dagli inquirenti "contraddittoria e lacunosa". Una ricostruzione che, comunque, contrasterebbe con una serie di indizi ed elementi raccolti dai carabinieri durante l'attività di indagine. Alle quattro di stamattina Saveri è stato quindi accompagnato in carcere. Rossella Placati operaia da 11 anni nell’azienda biomedicale di Mirandola, è stata trovata morta ieri mattina, nella sua casa di Borgo San Giovanni, con la testa fracassata nel bagno dell'appartamento al primo piano che condivideva con il compagno da circa un anno. E' stato proprio Saveri a presentarsi dai militari in mattinata, riferendo di aver trovato Rossella nel bagno dell’abitazione "incosciente e con sangue alla testa".