“Siamo pronti all’accoglienza”. Lo dicono i sindaci di molti comuni italiani parlando dei profughi in fuga dall’Afghanistan, e così anche molti primi cittadini dei territori modenesi e reggiani.
“Questa vicenda fa riflettere sul fallimento dell’idea di esportare la democrazia con le armi”. Lo ha detto ieri il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi nell’annunciare la volontà del Comune da lui guidato di fare la propria parte nell’accoglienza. Vecchi, in quanto detentore della delega al Welfare , è stato coinvolto nella stesura della lettera inviata ieri dall’Anci al ministro Lamorgese per manifestare ufficialmente la disponibilità degli enti locali nel collaborare all’accoglienza.
Pronti a collaborare anche i territori modenesi.
Intanto l’Europa apre al dialogo con i talebani: “Hanno vinto la guerra – ha detto l’alto rappresentante per la politica estera Borrell – bisogna parlare con loro per evitare un potenziale disastro migratorio e una crisi umanitaria”.