Trentasette nuove telecamere, di cui 7 dedicate alla “lettura” delle targhe dei veicoli in transito, collocate nei varchi cittadini. Sono i dispositivi installati a Modena a completamento del progetto di estensione della video-sorveglianza nella zona a sud della città e a Sant’Anna, in un’ampia fascia di territorio a sud della direttrice di via Emilia che spazia da strada Panni alla frazione di San Donnino. Le nuove attivazioni consentono di potenziare ulteriormente il sistema della videosorveglianza, un processo che sta avvenendo sia attraverso la sostituzione delle telecamere di vecchia generazione sia con l’ampliamento dell’infrastruttura di rete e l’installazione di ulteriori nuove ottiche; a oggi, quindi, sono complessivamente 346 i dispositivi connessi con le sale operative della Polizia locale e delle forze dell’ordine. Un numero destinato, comunque, ad aumentare in vista delle nuove attivazioni in programma nei prossimi mesi, a partire dell’estensione della videosorveglianza nella zona industriale Torrazzi. Il progetto appena concluso, “Realizzazione e installazione sistemi di videosorveglianza: area sud e zona Sant’Anna”, ha un valore complessivo di 469mila euro, co-finanziato dai ministeri dell’Interno e dell’Economia e delle Finanze dell’allora Governo Gentiloni con un contributo statale di 269mila euro