Si riunirà oggi il Comitato tecnico scientifico del governo per esprimere un parere sulle nuove misure per fermare la quarta ondata del Covid. All'ordine del giorno del Comitato c'è la richiesta dell'esecutivo di valutare la durata del green pass, che dovrebbe essere ridotta da 12 a 9 mesi.
Intanto sta creando preoccupazione quanto anticipato ieri dal presidente della Regione Stefano Bonaccini che ha parlato -a margine di un convegno a Bologna- di un’Emilia Romagna che potrebbe diventare zona gialla: "Se fosse per i vaccinati ricoverati non rischieremmo minimamente la zona gialla. Così alcune regioni già ci vanno adesso, le altre regioni come noi rischiano tra qualche settimana la zona gialla se il contagio si diffonde e se aumentano i ricoveri". Nei reparti di terapia intensiva della nostra Regione infatti la gran parte dei ricoverati per Covid è costituita da non vaccinati: nelle terapie intensive sono ricoverati al momento 57 pazienti, 47 (con un’età media di 59 anni) non hanno neanche una dose di vaccino.
Quanto ai numeri percentuali al momento in regione siamo al 7% di occupazione di posti letto nei reparti di terapia intensiva covid, con la soglia critica che scatta al 10 e siamo quasi al 7% anche per i reparti ordinari covid, con la soglia di allarme al 15%.
La situazione rispetto alla precedente ondata è sotto controllo, ma i dati sono quotidianamente in crescita.
Per questo il direttore generale del policlinico Vagnini sottolinea l’importanza di continuare con le misure di protezione anche per i vaccinati: “Visto che ormai la situazione ha preso una piega di un certo genere, rimettiamoci tutti in gioco, non creiamo delle categorie speciali. Mettete la mascherina sempre, evitate gli assembramenti. Bisogna essere adulti, con la testa. Io continuo a dire: bisogna usare tutti i presidi possibili, la situazione non è risolta”.