“Il Comune è al lavoro per superare i disagi che si creano in questa fase di transizione”. L’assessora all’ambiente Alessandra Filippi, titolare del nuovo porta a porta, ammette che qualcosa non va ma ribadisce, precisando di non stare dalla parte di Hera, che è necessario fare funzionare questo modello di raccolta, che è quello giudicato migliore di altri. Una risposta arrivata dopo le interpellanze presentate dai vari gruppi tra cui lo stesso Pd che per voce di Antonio Carpentieri richiama il gestore a fare di più per far funzionare il servizio. Molto critico il capogruppo della Lega Bertoldi secondo cui “Occorre cambiare radicalmente il sistema". Secondo la capogruppo di Fratelli d’Italia Rossini "il fallimento evidente del nuovo modello di porta a porta non può essere addebitato ai cittadini: servono modifiche, tra le quali più passaggi settimanali per la raccolta”. E mentre per il comune una buona notizia è che la Tari non aumenterà, Giacobazzi, Forza Italia, parla di uno schiaffo ai cittadini vessati e danneggiati.