Addio ai sacchi della spazzatura sotto i Portici Unesco. Il Comune di Bologna ha fatto un passo indietro e ha deciso di reintrodurre in centro i cassonetti per carta e plastica (senza carta smeraldo).
A Modena invece, nonostante le tante criticità, si va avanti con il nuovo porta a porta e il comune non ha alcuna intenzione di cambiare, come ribadisce il sindaco Giancarlo Muzzarelli:
"Bologna non ha palazzi con atri in centro storico, noi abbiamo la fortuna di avere, invece, stabili che hanno l’atrio interno, ed abbiamo avuto già una qualificazione del servizio, con il numero di stabili che hanno servizi interni passati da 400 ad 800.
Iniziamo poi ad avere i primi risultati sull’aumento della differenziata. Ci sono cittadini non contenti, altri, responsabili, che stanno lavorando insieme a noi, e ne ho incontrati tanti, per fortuna.
Chiaro che il servizio deve essere migliorato, e c’è un lavoro in corso: ad esempio entro giugno arriveranno gli spazzini di quartiere e ci sarà un rafforzamento della strategia".