E’ in programma il prossimo 1° giugno il Modena Pride, corteo che si snoderà per il centro di Modena per ribadire l’orgoglio omosessuale. La data scelta per la manifestazione, cui il Comune ha dato il patrocinio, è però l’unico sabato disponibile per la campagna elettorale in caso di ballottaggio alle prossime elezioni amministrative. Una scelta incredibile secondo il centro destra.
“Non è il Comune ad organizzare la manifestazione – ci tiene a puntualizzare l’assessore Irene Guadagnini intervistata da Giada Chiari - Non dipende da noi la scelta della data, che fa parte invece di una rete di pride a livello nazionale decisa dall’organizzazione”.
Per quanto riguarda il percorso il corteo partirà e terminerà al Parco Novi Sad. “Gli organizzatori, in accordo con la Questura, hanno deciso un percorso che prevede anche un passaggio all’interno del centro storico – aggiunge la Guadagnini- Ovviamente sapendo che il primo giugno sarà una giornata particolare”.
Obiettivo della manifestazione il riconoscimento dei diritti per la comunità LGBT ma non solo: “Vogliamo ribadire l’importanza del riconoscimento dei diritti per tutto e per tutti – ha puntualizzato Francesco Donini, presidente di Arcigay Modena e membro del comitato organizzatore -Quindi equità ed accessibilità dei diritti, in particolare per chi parte da una condizione di svantaggio e che quindi ha bisogno che non solo le istituzioni, ma anche la società civile lo sostengono”.
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